Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  febbraio 21 Lunedì calendario

«Ho lavorato con due soli grandi registi: Joseph von Sternberg e Billy Wilder. Oh... e Orson Welles, naturalmente

«Ho lavorato con due soli grandi registi: Joseph von Sternberg e Billy Wilder. Oh... e Orson Welles, naturalmente. Non sono mai stata bella come in "L’infernale Quinlan". Pensa che quella parrucca mora era di Liz Taylor, l’avevo trovata nel magazzino della Mgm. Io ero pazza di Orson, eravamo molto amici, ma nulla di più... perché a lui non piacciono le bionde. Solo le more. Quando mi ha visto con quella parrucca, forse ha cambiato idea» (Marlene Dietrich a Peter Bogdanovich nell’ultimo libro del regista, "Who the Hell’s in It?").