Ansa 15/2/2005., 15 febbraio 2005
Dopo il crollo dell’Unione Sovietica, per i russi è rimasto irrisolto il problema dell’appellativo - nel caso non si conoscano primo nome e patronimico della persona a cui ci si rivolge
Dopo il crollo dell’Unione Sovietica, per i russi è rimasto irrisolto il problema dell’appellativo - nel caso non si conoscano primo nome e patronimico della persona a cui ci si rivolge. Ormai obsoleti tovarish e tovarisha (compagno e compagna), al momento si usano espressioni incolori come muzhcina (uomo) e zhenscina (donna). L’Istituto di Lingua Russa ha cercato di promuovere zudar (signore), ma è stato uno smacco totale.