La Stampa 17/2/2005, pag. 13., 17 febbraio 2005
Il baccalauréat, esame che chiude gli studi secondari e passaporto per entrare all’università, é stato creato nel 1808 da Napoleone
Il baccalauréat, esame che chiude gli studi secondari e passaporto per entrare all’università, é stato creato nel 1808 da Napoleone. Consisteva in una prova orale di una trentina di minuti, la discussione su un testo di retorica e di filosofia. Parteciparono al primo esame trentuno studenti. Nel 1830 fu completato da prove scritte. La prima riforma tentata (e fallita) risale al 1880 quando il ministro Jules Ferry accusò il «bac» di favorire un sapere «superficiale e falsamente enciclopedico». Nella tradizione della società francese costituisce uno dei «riti di passaggio» dall’adolescenza all’età adulta, come in Italia la maturità. Nel giugno 2004 seicentomila studenti hanno affrontato l’esame diviso in tre sezioni: generale, professionale e tecnologico. Il tasso di promozione sfiora ormai l’80 per cento. L’organizzazione costa allo Stato una media di 55 euro a candidato.