Gerhard J. Bellinger, Enciclopedia delle Religioni, Garzanti, 2000, 17 febbraio 2005
Bodhi. Siddharta Gautama Buddha (Gautama è il patronimico, Siddharta un titolo che significa ”colui che ha raggiunto il suo scopo”) nacque nel 563 a
Bodhi. Siddharta Gautama Buddha (Gautama è il patronimico, Siddharta un titolo che significa ”colui che ha raggiunto il suo scopo”) nacque nel 563 a.C. a Kapilavastu, nell’Himalaya, da famiglia ricchissima, ma a 29 anni abbandonò il palazzo, e capo rasato e veste gialla dell’asceta, andò in cerca del senso più autentico dell’esistenza. Dopo averle provate tutte (il godimento sfrenato, la rinuncia totale alla vita e infine la via di mezzo), raggiunse la bodhi, ”illuminazione”, e a 35 anni divenne Buddha, l’’Illuminato”. Sotto un albero di fico, in stato di nirvãna (in cui non esistono né morte né rinascita), intuì le quattro verità fondamentali: non può esservi esistenza senza dolore, la causa del dolore è il desiderio, la eliminazione del desiderio porta la cessazione del dolore, esiste la via che conduce all’eliminazione del desiderio e dunque del dolore. Morì a 80 anni dopo aver mangiato funghi avvelenati: non rispose mai alla domanda sull’esistenza di Dio, non considerandola fondamentale.