Stefano Lorenzetto, "il Giornale" 13/2/2005, pagina 17., 13 febbraio 2005
Secondo l’informatico Antonio Blasco Bonito «la Rete è pericolosa quanto qualunque altra relazione umana»: «I rapporti con gli altri sono bellissimi, ma contengono sempre un margine di rischio che sta alla coscienza individuale discriminare
Secondo l’informatico Antonio Blasco Bonito «la Rete è pericolosa quanto qualunque altra relazione umana»: «I rapporti con gli altri sono bellissimi, ma contengono sempre un margine di rischio che sta alla coscienza individuale discriminare. Nessuno, girando per strada, si fida del primo che incontra».