Gaia Piccardi, Olimpia, Gallucci, 2004, 14 febbraio 2005
1,60. Margarete ”Gretel” Bergmann, ebrea, il 27 giugno del 1936, all’età di 22 anni, partecipò alle selezioni per le atlete tedesche in vista dei Giochi di Berlino: all’Adolf Hitler Stadion di Stoccarda spiccò un salto in alto di un metro e sessanta, eguagliando il record nazionale
1,60. Margarete ”Gretel” Bergmann, ebrea, il 27 giugno del 1936, all’età di 22 anni, partecipò alle selezioni per le atlete tedesche in vista dei Giochi di Berlino: all’Adolf Hitler Stadion di Stoccarda spiccò un salto in alto di un metro e sessanta, eguagliando il record nazionale. Ma non prese parte alle Olimpiadi perché "non abbastanza brava da garantire i risultati che il Fuhrer si aspetta". La medaglia d’oro andò all’ungherese Ibolya Csak con la misura di 1 e 60. Nel ’37 Gretel ottenne il visto per gli Stati Uniti: con la casacca statunitense partecipò alle Olimpiadi di Londra del ’48.