Cecil Roth, Storia dei marrani, Marietti, 2003, 14 febbraio 2005
La Hermosa Hembra. Nell’ottobre 1480, insediatisi i primi Inquisitori a Siviglia, i conversos pensarono di prendere le armi sotto la guida di Diego de Susan, ricchissimo mercante, padre d’una ragazza così bella da essere soprannominata La Hermosa Hembra, ”la bella donna”
La Hermosa Hembra. Nell’ottobre 1480, insediatisi i primi Inquisitori a Siviglia, i conversos pensarono di prendere le armi sotto la guida di Diego de Susan, ricchissimo mercante, padre d’una ragazza così bella da essere soprannominata La Hermosa Hembra, ”la bella donna”. Questa aveva per amante un caballero cristiano, al quale confidò in un momento di debolezza la cospirazione in atto. La soffiata diede il via agli arresti: giudicati per direttissima i cospiratori furono condannati a morte e bruciati vivi. Dopo la morte del padre, la Hermosa Hembra, rimasta povera e senza fidanzato, finì chiusa in convento sotto la protezione del vescovo Romero, ma scappò non appena poté adattandosi a fare la prostituta. Morì in miseria, non prima di aver disposto che il suo teschio fosse esposto sopra la porta di casa, su una via da allora chiamata Calle de la Muerte.