Stefano Lorenzetto, Tipi italiani. Venticinque vite fuori dall’ordinario, Gli specchi Marsilio, 2004, 14 febbraio 2005
Matti. Remo Remotti, più volte interprete nei film di Nanni Moretti (nel ruolo di Sigmund Freud in Sogni d’oro, di Siro Siri in Bianca e di un santone in Palombella rossa), ma anche in alcuni episodi dell’Ispettore Derrick, fu internato tre volte in manicomio ("Quando sei penetrato dall’inconscio, te parte la brocca"), la prima nel 1968, a Berlino, dove, credendosi Gesù Cristo, si spogliò e si stese per terra come inchiodato alla croce (aveva appena abbandonato la prima moglie, Luisa, sorella del regista Nanni Loy, dopo averla tradita con una tedesca)
Matti. Remo Remotti, più volte interprete nei film di Nanni Moretti (nel ruolo di Sigmund Freud in Sogni d’oro, di Siro Siri in Bianca e di un santone in Palombella rossa), ma anche in alcuni episodi dell’Ispettore Derrick, fu internato tre volte in manicomio ("Quando sei penetrato dall’inconscio, te parte la brocca"), la prima nel 1968, a Berlino, dove, credendosi Gesù Cristo, si spogliò e si stese per terra come inchiodato alla croce (aveva appena abbandonato la prima moglie, Luisa, sorella del regista Nanni Loy, dopo averla tradita con una tedesca). L’ultima moglie, Luisa come la prima, agente di molti attori, è stato un "gratta e vinci": "Ha creduto in me. A volte mi scappa un lapsus e la chiamo ”mio marito”". "Un grave nevrotico che non s’è trovato mai bene con nessuno e in nessun posto", secondo la diagnosi del professor Mario Gozzano, direttore della clinica psichiatrica dell’Università di Roma, tuttora ruba regolarmente nei supermercati, nei negozi, "ando’ capita", e si sente un maniaco sessuale, "ma de sinistra, non come quella testa de bip di D’Annunzio, che era malato e alle donne je faceva male": "Il sesso è una espressione dell’amore. Il sesso è divino. la forza più grande e misteriosa che esista, l’energia di cui Dio si serve per creare la vita. Se io sono ancora vivo, lo devo al sesso".