Marco Pastonesi e Enrico Pessina, Il popolo del rugby, Edizioni Libreria dello sport 2004, 14 febbraio 2005
Mamme. "Le mamme non sanno bene cos’è il rugby. Pensano sia un luogo. Lontano. Il figlio va al rugby, come va al mare o al campeggio
Mamme. "Le mamme non sanno bene cos’è il rugby. Pensano sia un luogo. Lontano. Il figlio va al rugby, come va al mare o al campeggio. Il problema è che poi torna dal rugby, ma non come tornerebbe dal mare o dal campeggio. Uscito pulito, stirato, bello e biondo, torna scapigliato con le ginocchia sbucciate e con striature di fango misto nei posti più impensati. Ma la vera tragedia è la borsa. Uscita al seguito del figlio bella, pulita, piena di magliette odorose di bucato, pantaloncini con la riga e confezioni famiglia di bagnoschiuma al pino silvestre, torna senza cerniera, con manici sulle ventitré, irriconoscibile all’olfatto anche per il commissario Rex" (Pastonesi e Pessina).