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 2005  febbraio 10 Giovedì calendario

Smith Jimmy

• (James Oscar Smith) Norristown (Stati Uniti) 8 dicembre 1925, Phoenix (Stati Uniti) 8 febbraio 2005. Pianista. Jazz • «[...] icona del jazz, maestro supremo dell’organo Hammond B-3. [...] Negli anni ’50 e ’60 rivoluzionò l’uso dell’organo, dimostrando che poteva essere usato in un contesto jazz. La sua particolare fusione di rhytm and blues, blues, gospel e riferimenti be bop crearono un suono seducente e subito riconoscibile, che influenzò il jazz profondamente. [...]» (’Corriere della Sera” 10/2/2005) • «[...] un grande del jazz che non aveva mai imparato a leggere la musica [...] Il suo soprannome (che poi è il titolo di uno dei suoi dischi più famosi) era ”the incredible”. difficile trovare un modo per spiegare meglio la bravura e l’importanza di Jimmy Smith, il musicista che, come fece Charlie Christian per la chitarra, ha reinventato l’organo come strumento solista del jazz. [...] uno dei jazzisti più amati dalle nuove generazioni, un padre putativo per buona parte del rock più sofisticato diventato di moda a partire dagli anni dell’acid jazz inglese. Il jazz ha scoperto Smith nel 1956 quando una sua versione di The champ, un classico della big band di Dizzy Gillespie, ebbe un successo straordinario. Mai nessuno prima di allora aveva usato l’organo come uno strumento solista nel jazz moderno: prima di lui c’erano stati altri grandi organisti, a cominciare da Fats Waller, Count Basie e Milton Buckner, ma nessuno era riuscito a creare uno stile specifico dello strumento che così si affrancava definitivamente dal suo destino di versione elettronica del pianoforte» (’la Repubblica” 11/2/2005).