Alessandra Baldini, ཿAnsa 7/2/2005, 7 febbraio 2005
Il libro recentemente letto e consigliato ad amici e consiglieri da George W. Bush: ”I am Charlotte Simmons” di Tom Wolfe, romanzo ambientato in un college e intriso di alcol e sesso (pare che il presidente abbia letto tutti i libri del leader del new journalism, così come suo padre, grande ammiratore del ”Falò delle vanità”)
Il libro recentemente letto e consigliato ad amici e consiglieri da George W. Bush: ”I am Charlotte Simmons” di Tom Wolfe, romanzo ambientato in un college e intriso di alcol e sesso (pare che il presidente abbia letto tutti i libri del leader del new journalism, così come suo padre, grande ammiratore del ”Falò delle vanità”). Anche durante il discorso sullo Stato dell’Unione il presidente Usa stupì tutti citando a più riprese ”Un argomento per la democrazia” dell’ex dissidente sovietico Natan Sharansky. Peraltro, secondo l’Ufficio stampa della Casa Bianca, Bush è un grande lettore: legge sull’Air Force One, legge durante i fine settimana, legge la sera a letto prima di addormentarsi: «Venti, trenta pagine prima di spegnere la luce», ha confidato lo stesso presidente, perché nei libri trova una distrazione dalle responsabilità del suo lavoro: «Ci sono piccoli piaceri che mi aiutano a reggerne il peso: uno è il cane Barney, l’altro sono i libri»