2 febbraio 2005
Tags : Gayatri Chakravorty. Spivak
Spivak GayatriChakravorty
• Nata a Calcutta (India) il 24 febbraio 1942. Storico. Nel 1960 è andata a studiare negli Stati Uniti, alla Cornell University, dove ha preso un master nel 1962 e il PhD nel 1967. Ha insegnato inglese e letteratura comparata in numerose università, tra cui Stanford, Santa Cruz e la Goethe-Universitat a Francoforte. Avalon Foundation Professor nelle Humanities alla Columbia University di New York dove insegna dal 1991. Non ha mai voluto prendere la cittadinanza statunitense. Nel 1976 ha tradotto De la Grammatologie di Jacques Derrida firmando una prefazione che l’ha resa famosa. Ha scritto più di cento saggi, sparsi in volumi collettanei: alcuni di essi sono raccolti nei suoi pochi libri. In Italia, i suoi primi testi a essere tradotti sono stati due saggi: Decostruire la storiografia, contenuto in Subaltern Studies, Modernità e (post)colonialismo, pubblicato da ombre corte nel 2002; e La politica delle interpretazioni nel volume collettaneo Spettri del potere edito da Meltemi nel 2002. Sempre Meltemi ha curato la traduzione di Morte di una disciplina (2003) e A Critique of Postcolonial Reason (Harvard University Presse, 1999) nelle librerie italiane con il titolo Critica della ragione postcoloniale. Verso una storia del presente in dissolvenza.Tra i suoi testi pubblicati in inglese: In Other Worlds: Essays in Cultural Politics, Methuen, New York, 1987; The Post-Colonial Critic: Interviews, Strategies, Dialogues, ed. Sarah Harasyn, Routledge, New York, 1990; Outside in the Teaching Machine, Routledge, New York, 1993 (’il manifesto” 1/2/2005).