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 2005  febbraio 02 Mercoledì calendario

SALA

SALA Claudio Macherio (Milano) 8 settembre 1947. Ex calciatore. Campione d’Italia col Torino nel 1975/1976. Diciotto presenze in nazionale • «’Il poeta del gol” ha fatto, in vita sua, pochi gol: ventisette in serie A, per l’esattezza, tutti salvo due in maglia granata. Ma non è quello il suo mestiere e il soprannome coniato per lui dalla curva Maratona è puramente immaginifico e, quindi, doppiamente bello. In realtà questo brianzolo capellone e baffuto, vero figlio degli anni 60 nel look e nella languida filosofia di vita e di sport, è uno dei più squisiti fantasisti espressi dal calcio italiano. Nasce mezzala, ma quando il modello di gioco importato dall’Olanda pretende ovunque un calcio più atletico, diventa mezza punta. Nel Torino, allorché esplodono Graziani e Pulici, all’inizio gioca con il numero 9, mentre i ”gemelli del gol” hanno rispettivamente il 7 e l’11: è una cabala affascinante, che ai palati più colti richiama alla memoria i ”centravanti arretrati”, all’ungherese, stile Hidegkuti. E anche se poi si scambia la maglia con ”Ciccio”, il suo ruolo rimane quello del creatore di gioco. Tra le doti tecniche, la fenomenale indifferenza con cui usa i due piedi (tira i corner a rientrare di destro e di sinistro, a seconda della posizione). Il grande scudetto granata del ”76 lo coglie meraviglioso protagonista. Peccato che Zoff lo veda poco e gli preferisca sempre Causio: i risultati gli danno ragione, ma in molti continuano a pensare che la nazionale l’abbia - ingiustamente - sottovalutato» (Dizionario del Calcio Italiano, a cura di Marco Sappino, Baldini&Castoldi 2000).