Brani tratti da Benito Mussolini, "Citazioni", XX Secolo, Roma 1969, 26 gennaio 2005
Pane a sufficienza. Il popolo italiano non ha mai avuto pane a sufficienza. E tutte le volte che noi abbiamo cercato di farci un po’ di posto nel mondo, abbiamo sempre trovato le vie sbarrate: non solo all’Italia fascista, ma all’Italia pura e semplice, fosse anche l’Italia di Di Rudinì, di Giolitti o di Orlando
Pane a sufficienza. Il popolo italiano non ha mai avuto pane a sufficienza. E tutte le volte che noi abbiamo cercato di farci un po’ di posto nel mondo, abbiamo sempre trovato le vie sbarrate: non solo all’Italia fascista, ma all’Italia pura e semplice, fosse anche l’Italia di Di Rudinì, di Giolitti o di Orlando. Non vuole l’esistenza di un’Italia che nutra sogni di grandezza: si vuole un popolo italiano che sia piacevole, divertente, servizievole. Questo è il sogno che cova nell’animo degli anglosassoni. Alla Camera dei Fasci e delle Corporazioni (2 dicembre 1942)