Brani tratti da Benito Mussolini, "Citazioni", XX Secolo, Roma 1969, 26 gennaio 2005
La stabilità della burocrazia. La macchina statale è frusta. Due mesi di governo sono ampiamente bastati per convincersene
La stabilità della burocrazia. La macchina statale è frusta. Due mesi di governo sono ampiamente bastati per convincersene. La quantità di lavoro arretrato è enorme. Gli uomini di governo, creature e vittime al tempo stesso – in un gioco diventato rapido e banale come un cinematografo – delle mutevoli situazioni parlamentari, non avevano tempo e volontà di agire. Il loro non era un governo, ma un passaggio. Non risolvevano i problemi, li rinviavano. Non assumevano personali e dirette responsabilità: ma dilatavano, queste, all’infinito. La burocrazia, da esecutrice, diventava arbitra, in quanto essa sola rappresentava un principio di stabilità nella mutazione continua. Tempo secondo (Gerachia - gennaio 1923)