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 2005  gennaio 26 Mercoledì calendario

ORELLI Carlo. Nato a Perugia il 23 dicembre 1894, morto a Roma il 25 gennaio 2005. Fante. «[...] Terza Armata, brigata Siena, 32? reggimento, 3ª compagnia [

ORELLI Carlo. Nato a Perugia il 23 dicembre 1894, morto a Roma il 25 gennaio 2005. Fante. «[...] Terza Armata, brigata Siena, 32? reggimento, 3ª compagnia [...] mobilitato il 24 maggio 1915. [...] Andava già a scuola quando Bresci sparò a Umberto I, andò a lavorare a Roma l’anno della guerra russo- giapponese. Fu ferito nell’assalto alla trincea delle frasche: ”Siamo usciti in 330, siamo tornati in 30”. Non un eroe, un superstite. Ha conosciuto tre secoli, in famiglia la storia d’Italia: il nonno Tommaso difensore di Perugia dai mercenari papalini nel 1849, il padre Gabriele richiamato da Crispi (Abissinia 1896), il fratello maggiore da Giolitti (Libia 1911), il fratello minore dal Duce (Sicilia 1943). Il momento peggiore, l’ingresso dei nazisti a Roma; ”ma cosa potevo fare, ero già nonno”. [...] ”La guerra era orribile e grandiosa. Nel mio reggimento c’era Filippo Corridoni. Nelle retrovie passava il re sull’auto scoperta, arrivava la notizia del volo di D’Annunzio su Vienna, si annunciava un proclama del comandante della nostra Armata il Duca d’Aosta, su Cadorna si leggevano poesie. Gli idealisti arrivavano al fronte e il giorno dopo morivano. Io non ero un idealista. Non amavo la guerra. Però noi a Trieste ci siamo arrivati”. La trincea delle frasche fu presa dalla Brigata Sassari il 23 ottobre 1915. [...]» (Aldo Cazzullo, ”Corriere della Sera" 26/1/2005).