Varie, 26 gennaio 2005
BRAIDA
BRAIDA Ariedo Precenicco (Udine) 21 aprile 1946. Direttore sportivo del Milan. Da calciatore, ha giocato con in A con Brescia, Varese e Cesena • «[...] ”Ero mediocre... beh insomma, mediocre no, diciamo discreto”. [...] Ha giocato in coppia con Roberto Bettega, a Varese, allenatore Liedholm. Hanno vinto la classifica dei cannonieri di B con tredici gol a testa. ”Nereo Rocco mi ha chiamato al Milan per una tournée. Ero simpatico, al Paron . Mi diceva: ”Ti no te xe un giocador, ti te xe un caval’. Aveva ragione: non ero un giocatore da A. Ma neppure da C1. Andavo bene per la B, la mia categoria [...] Giocavonel Sant’Angelo, in C1, era il 1981. Mancavano poche partite alla fine. Un pomeriggio, dopo una partita con la Cremonese, mi chiama il vicepresidente del Monza, Adriano Galliani. ”Ariedo, hai trentacinque anni, smetti e vieni a fare il direttore sportivo da noi’ [...] Eravamo già amici, cinque anni prima avevo giocato nel Monza, ho accettato subito. Mi piacevano l’ambiente e il lavoro: era quello che volevo fare. Comincio lì, poi vado a Udine, torno a casa. Io con l’Udinese avevo fatto tutta la trafila, dalle giovanili alla B. Sono rientrato da direttore sportivo, ho trovato campioni com e Zico e Virdis [...]» (Germano Bovolenta, ”La Gazzetta dello Sport” 26/1/2005).