L’Indipendente, 02/01/2005, 2 gennaio 2005
Domenica 2/1/1954. Ottanta feriti. Un’ordinanza della questura di Roma ha vietato i botti di fine anno: sequestrati petardi, trik trak, botti a muro
Domenica 2/1/1954. Ottanta feriti. Un’ordinanza della questura di Roma ha vietato i botti di fine anno: sequestrati petardi, trik trak, botti a muro. Eppure il primo ferito dell’anno è uno studente romano di 28 anni che perde due dita di una mano per un petardo. In teoria, botti vietati anche a Napoli: ma agli spettacoli pirotecnici assiste anche Einaudi. Il bilancio in tutto il paese è di 80 feriti e nessun morto.