"Vanity Fair" 27/1/2005, pagina 77., 27 gennaio 2005
Un ventenne del Nebraska ha messo all’asta la sua fronte da utilizzare come spazio pubblicitario con tatuaggi temporanei della durata di un mese (erano esclusi slogan razzisti e simboli religiosi)
Un ventenne del Nebraska ha messo all’asta la sua fronte da utilizzare come spazio pubblicitario con tatuaggi temporanei della durata di un mese (erano esclusi slogan razzisti e simboli religiosi). L’asta ha superato i 300 dollari e sono tanti coloro che hanno pensato di copiare l’idea.