la Stampa 21/1/2005, pag. 9., 21 gennaio 2005
L’energia nucleare rappresenta nel mondo una fonte di produzione energetica che vede quasi il 17 per cento (il 16,9 secondo gli ultimi dati dell’Agenzia Mondiale nucleare) dell’elettricità prodotta per il pianeta provenire dall’atomico
L’energia nucleare rappresenta nel mondo una fonte di produzione energetica che vede quasi il 17 per cento (il 16,9 secondo gli ultimi dati dell’Agenzia Mondiale nucleare) dell’elettricità prodotta per il pianeta provenire dall’atomico. Nel mondo si contano 441 reattori, per una potenza installata che nel 2002 ammontava a 350 gigawatt. Con la previsione di un ulteriore incremento: 34 nuovi impianti, per una potenza di altri 27 gw, sono infatti in programma. A fare la parte del leone, nella mappa mondiale della localizzazioni delle centrali nucleari, ci sono in prima linea gli Usa che contano 104 impianti, seguiti dalla Francia (59), il Giappone (54), il regno Unito (33), la Russia (30), La Germania (19), la Corea del Sud (19), l’India (14), l’Ucraina (13) ed il resto del mondo dove, complessivamente, si contano altre 83 centrali atomiche. Il nucleare ha debuttato come fonte di produzione elettrica nel 1951, quando negli Stati Uniti si avviò il primo impianto per la produzione elettrica dall’atomo. L’Italia è stato il primo grande paese ad aver completamente rotto con il nucleare.