Valeria Gandus, ཿPanorama 27/1/2005. pag. 136, 27 gennaio 2005
Pupi Avati spiega il titolo del suo nuovo film, ”Ma quando arrivano le ragazze?”, nelle sale cinematografiche dal 4 febbraio 2005: «Si riferisce a quella stagione della vita in cui ci si può permettere di fare questa domanda»
Pupi Avati spiega il titolo del suo nuovo film, ”Ma quando arrivano le ragazze?”, nelle sale cinematografiche dal 4 febbraio 2005: «Si riferisce a quella stagione della vita in cui ci si può permettere di fare questa domanda». Il tema principale «è il talento: un argomento di grande interesse per i giovani. Se a vent’anni ci fosse stato un me stesso che mi avesse detto le cose racconto oggi ai ragazzi quando presento i film, avrei guadagnato vent’anni di vita». Nella pellicola infatti Pupi Avati racconta l’amicizia tra due ragazzi, uniti e poi divisi dall’amore e dalla musica. Tra gli attori, Johnny Dorelli: «L’ho scelto perché a quasi 70 anni aveva la faccia giusta per il ruolo fondamentale del padre che non ho avuto. Il mio è morto quando avevo 12 anni. Con lui poi avevo un debito di riconoscenza. In un momento difficile della mia carriera, oltre 20 anni fa, mi impose come regista per una serie di spot, rovesciando le sorti delle mie finanze».