Ruggiero Palombo, ཿLa Gazzetta dello Sport 19/1/2005;, 19 gennaio 2005
La Camera di Conciliazione e Arbitrato del Coni ha ridotto la squalifica del calciatore del Siena Roberto D’Aversa che, coinvolto nell’ultimo scandalo scommesse, avrebbe dovuto attendere fino al 25 febbraio prima di rientrare in campo: avendo devoluto 20mila euro alla Fondazione Regina Pacis (adozione a distanza dei bambini del Terzo Mondo), potrà farlo già domenica prossima in virtù della norma che prevede sconti per chi fa beneficenza (il cosiddetto «ravvedimento operoso»)
La Camera di Conciliazione e Arbitrato del Coni ha ridotto la squalifica del calciatore del Siena Roberto D’Aversa che, coinvolto nell’ultimo scandalo scommesse, avrebbe dovuto attendere fino al 25 febbraio prima di rientrare in campo: avendo devoluto 20mila euro alla Fondazione Regina Pacis (adozione a distanza dei bambini del Terzo Mondo), potrà farlo già domenica prossima in virtù della norma che prevede sconti per chi fa beneficenza (il cosiddetto «ravvedimento operoso»).