Lettere estratte da R. Monteleone, "Lettere al Re", Editori Riuniti, Roma 1973, 18 gennaio 2005
pascolare le mandrie Maestà per sogno di un vecchio contadino che non fa palese del suo nome consiglia la S
pascolare le mandrie Maestà per sogno di un vecchio contadino che non fa palese del suo nome consiglia la S. Maestà di cessare la guerra, e di venire all’accordo col nemico senza più lasciar spargere più sangue altrimenti l’Italia sarà distrutta, e sua Maestà sarà costretto a ritirarsi nella sua Sardegna a pascolare le mandre, e la sua Italia andrà in possesso di nuovo regnante. (...) Pensa o Re che tutto quel sangue dei nostri cari grida a Dio vendetta su di voi, e il nostro nemico non sarà più l’Imperatore d’Austria, bensì il Presidente Ministro Salandra, e quel buffone assassino D’Annunzio Gabriele che eccitò il popolo ignorante a gridare viva la guerra. Io intanto non posso più soffrire che un Re così buono deve essere comandato dai suoi indegni Ministri (...). Napoli, 29 gennaio 1916