Lettere estratte da R. Monteleone, "Lettere al Re", Editori Riuniti, Roma 1973, 18 gennaio 2005
Morite a fuoco lento. A Sua Maestà Vitt. Emanuele III, a S.E. Salandra Sonnino e compagnia. Armateci pure o uomini sanguinari che l’ora della riscossa è suonata anche per noi
Morite a fuoco lento. A Sua Maestà Vitt. Emanuele III, a S.E. Salandra Sonnino e compagnia. Armateci pure o uomini sanguinari che l’ora della riscossa è suonata anche per noi. Forse la guerra che voi ad ogni costo volete sarà il principio di quanto il nostro cuore desidera, e senza forse quello che voi presentemente fate passare alle nostre mogli e ai nostri bimbi state certi che a goccia a pelo per pelo vogliamo farvelo passare per voi e ai pari vostri. (...) Vogliamo a uno a uno estirpare la vostra razza, vogliamo a uno a uno farvi morire a lento fuoco e farvi soffrire sino all’ultimo respiro. Fra pochi giorni ne avrete l’esempio! Seguono le firme di uomini di donne e di bambini che saranno allevati contro di voi. Vi maledico o briganti e assassini e arrivederci presto nel giorno della vendetta. Chi è? Il primo, maggio 1915