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 2005  gennaio 18 Martedì calendario

DELL’ACQUA Alessandro.

DELL’ACQUA Alessandro. Nato a Napoli il 21 dicembre 1962. Stilista. «[...] ha cominciato a lavorare nella moda a metà degli anni Ottanta. Quando, nel 1995, ha lanciato la sua prima collezione femminile, gli esperti del settore l’hanno subito designato ”nuovo stilista”, figura di giovane creativo che in Italia manca da anni: gli ultimi della categoria sono stati Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che però vantano inizi molto precedenti. Il resto del panorama italiano è un parco di creativi invecchiati, alcuni avvinti come l’edera ai loro marchi, altri all’ombra comoda dei grandi gruppi della concentrazione del lusso, affiancati da tanti giovani che lottano per un’affermazione che spesso i primi, aiutati da un sistema-mercato poco recettivo alle novità, constrastano e impediscono. Dal 1998, Dell’Acqua è anche autore di una linea di moda maschile che tenta di uscire dai canoni rispettando alcune regole, un mix che riversa anche nella moda femminile e che gli ha fruttato una discreta notorietà e un rispettabile successo all’esterno del ristretto circolo del fashion world. [...] si dichiara ”stanco dell’esagerazione. Non mi piace né l’uomo troppo formale né quello troppo fashion né quello troppo femminile”, e pensa che la situazione della moda attuale richieda una riflessione. [...] Basterebbe rispettare le regole del buon gusto e dell’educazione. Per esempio, non andare in ufficio con la camicia aperta e, in estate, con gli infradito. Senza che questo si traduca nell’imposizione di andare a lavorare con la ’divisa’ della giacca e cravatta. Basta evitare gli eccessi stupidi e adottare delle attitudini intelligenti dettate dalla cultura che combatte quel cattivo gusto che oggi si concretizza nella politica della prevaricazione assoluta. [...] Mi sono ispirato ai grandi del cinema, da Marlon Brando a Marcello Mastroianni, senza dimenticare Colin Farrell: belli, sexy e spregiudicati. Ma eleganti» (M. Cia., ”il manifesto” 16/1/2005).