Grazia, n. 181 del 16 Aprile 1942, 17 gennaio 2005
Le incognite del matrimonio. Ogni donna, sposandosi, si avvia per una strada piena di incognite: anche se il fidanzamento è stato lungo ed ha preparato meglio la giovane sposa alla vita coniugale che è sempre un mondo nuovo che si schiude e che lascia inevitabilmente adito a innumerevoli sorprese
Le incognite del matrimonio. Ogni donna, sposandosi, si avvia per una strada piena di incognite: anche se il fidanzamento è stato lungo ed ha preparato meglio la giovane sposa alla vita coniugale che è sempre un mondo nuovo che si schiude e che lascia inevitabilmente adito a innumerevoli sorprese. Spetta alla sposa amare il marito e la sua casa più di ogni altra cosa al mondo, alimentare la fiamma dei sacri lari, avere cura che i bambini siano sempre freschi, sani e puliti, saper ordinare comandare consigliare quando vi siano domestici; essere utile per essere felice, mantenersi sana, gaia, ingegnosa, perché il matrimonio non è né deve essere la fine dell’amore, ma un costante personificarsi nell’essere amato, un dovere sacro, il più umano e divino di tutti gli amori. Per essere una donnina modello e far sì che il marito abbia a dire ogni lode di lei, molte sono le arti e alcune fra le più difficili che la giovane sposa deve conoscere.