ཿCorriere della Sera 16/1/2005. pag. 12; adige 05/12/2005, 16 gennaio 2005
Tra le armi alternative che il Pentagono stava studiando e per le quali aveva previsto un finanziamento di 7,5 milioni di dollari in sei anni: «bombe gay» contenenti sostanze afrodisiache per scantenare pulsioni omossesuali tra i soldati nemici, agenti chimici in grado di provocare pesanti alitosi, un ordigno (nome in codice «Chi? Io?») che simula flatulenze nelle file nemiche e un’altra arma che avrebbe dovuto attrarre sui militari ostili sciami di vespe o topi feroci
Tra le armi alternative che il Pentagono stava studiando e per le quali aveva previsto un finanziamento di 7,5 milioni di dollari in sei anni: «bombe gay» contenenti sostanze afrodisiache per scantenare pulsioni omossesuali tra i soldati nemici, agenti chimici in grado di provocare pesanti alitosi, un ordigno (nome in codice «Chi? Io?») che simula flatulenze nelle file nemiche e un’altra arma che avrebbe dovuto attrarre sui militari ostili sciami di vespe o topi feroci.