15 gennaio 2005
Tags : Rudolph. Moshammer
Moshammer Rudolph
• Nato a Monaco di Baviera (Germania) il 27 dicembre 1945, morto a Monaco di Baviera (Germania) il 14 gennaio 2005 (strangolato nel suo appartamento con un cavo del telefono). Stilista. «[...] eccentrico creatore di moda, icona tedesca di un lusso eccessivo e sguaiato, gay senza pubbliche rivendicazioni e grande patrocinatore di cause di beneficenza. [...] Più che vestire, Rudoplh Moshammer travestiva se stesso e i suoi modelli. Sempre truccatissimo, fard e mascara senza risparmio, una montagna di lunghi capelli finti, tirati all’indietro e tinti di nero lucente, come i baffetti, traboccante d’oro e gemme come Sant’Agata in processione, Moshammer non aveva paura del kitsch. La sua boutique sulla Maximilianstrasse, la Via Condotti di Monaco, è un trionfo di pellicce, cashmir, seta e colori sgargianti. Fra i suoi clienti, Arnold Schwarzenegger, il tenore José Carreras, gli attori Richard Chamberlain e Thomas Gottschalk. Era molto mondano, presenzialista per definizione nella cosiddetta ”Szene” bavarese, senza disdegnare puntate a Berlino e Amburgo, in occasione di balli, prime cinematografiche e vernissage. Fino al 1993 aveva fatto coppia fissa con la madre Else. Poi, dopo la morte di quest’ultima, aveva fatto di Daisy la sua accompagnatrice ufficiale. Ma, Rudolph Moshammer era anche molto attivo nelle cause sociali, soprattutto quelle in favore dei senza tetto. Donava generosamente, aveva creato una Fondazione che si occupa dei vagabondi e degli alcolizzati, era impegnato in molte attività di beneficenza» (Paolo Valentino, ”Corriere della Sera” 15/1/2005).