"la Repubblica" 14/1/2005, pagina 33., 14 gennaio 2005
«Si potrebbe pensare che Alessandro Magno, nonostante i successi bellici della sua gioventù, nonostante l’eccellente esercito che aveva addestrato, nonostante le forze dirette a cambiare il mondo che sentiva in sé, si sia fermato sull’Ellesponto e non abbia mai attraversato, non già per paura, non per indecisione, non per debolezza di volontà, ma perché avvertiva il peso terreno» (Franz Kafka)
«Si potrebbe pensare che Alessandro Magno, nonostante i successi bellici della sua gioventù, nonostante l’eccellente esercito che aveva addestrato, nonostante le forze dirette a cambiare il mondo che sentiva in sé, si sia fermato sull’Ellesponto e non abbia mai attraversato, non già per paura, non per indecisione, non per debolezza di volontà, ma perché avvertiva il peso terreno» (Franz Kafka).