Sebastiano Messina, "la Repubblica" 14/1/2005, pagina 10., 14 gennaio 2005
Romolo Mangione, vicedirettore del giornale socialdemocratico "La Giustizia", durante una "Tribuna Politica" degli anni Settanta, in contrasto con l’ospite Giancarlo Pajetta, sbattè sul tavolo il codice sovietico del 1964 per dimostrargli che l’Urss non ammetteva diritto di sciopero
Romolo Mangione, vicedirettore del giornale socialdemocratico "La Giustizia", durante una "Tribuna Politica" degli anni Settanta, in contrasto con l’ospite Giancarlo Pajetta, sbattè sul tavolo il codice sovietico del 1964 per dimostrargli che l’Urss non ammetteva diritto di sciopero. Un’altra volte, invece, il giornalista Nino Nutrizio tirò fuori da sotto il tavolo un pacco di pasta e uno di riso per dire a Enrico Berlinguer (che stava spiegando il compromesso storico): «Caro onorevole, questi non possono bollire insieme nella stessa pentola. Lo stesso vale per la democrazia e il comunismo».