L’Indipendente, 17/10/2004, 17 ottobre 2004
INVERTITO
Il termine nasce nel 1878 per iniziativa di Arrigo Tamassìa, che cercava un corrispondente del tedesco Conträrsexuale (tradotto da qualcuno come sessual-contrario o contrarsessuale). Gli scienziati della fine dello scorso secolo ritenevano infatti che l’omosessualità fosse una condizione in cui nell’organismo di un determinato sesso si osserva un atteggiamento tipico dell’altro sesso, ovvero invertito, per l’appunto. Questo neologismo ebbe un tale successo che non solo sopravvive ancor oggi, seppure come termine sprezzante, ma è stato ripreso da altre lingue (per esempio in inglese invert, francese inverti, ecc.).