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 2005  gennaio 13 Giovedì calendario

Il credente. [...] Il credente ha come certo ed indubitato che la realtà divina esiste di fatto in sé stessa, né punto dipende da chi crede

Il credente. [...] Il credente ha come certo ed indubitato che la realtà divina esiste di fatto in sé stessa, né punto dipende da chi crede. Che se poi cerchiamo qual fondamento abbia tale asserzione del credente, i modernisti rispondono: l’esperienza individuale. Ma nel dir ciò, se si differenziano dai razionalisti, cadono nell’opinione dei protestanti e dei pseudo-mistici. [...] Con siffatte teorie [...] i modernisti non negano, concedono anzi, altri velatamente, altri apertissimamente, che tutte le religioni son vere [...]. Ora il sentimento religioso, benché possa essere più o meno perfetto, è sempre uno [...].