Paolo Conti, ཿCorriere della Sera 12/1/2005. pag. 18, 12 gennaio 2005
Nichi Vendola, esponente di Rifondazione comunista, racconta che i suoi genitori hanno apprezzato la mini-serie ”Mio figlio” (la storia di un uomo, Lando Buzzanca, che scopre l’omossesualità del proprio figlio, Giovanni Sifoni): «Lunedì sera sono andato a mangiare da loro, a Terlizzi, vicino Bari
Nichi Vendola, esponente di Rifondazione comunista, racconta che i suoi genitori hanno apprezzato la mini-serie ”Mio figlio” (la storia di un uomo, Lando Buzzanca, che scopre l’omossesualità del proprio figlio, Giovanni Sifoni): «Lunedì sera sono andato a mangiare da loro, a Terlizzi, vicino Bari. Li ho trovati emozionatissimi, colpiti, contenti. Mio padre, che ha 83 anni, mi ha detto: ”Uno sceneggiato bellissimo, spiega come tanti pregiudizi siano figli dell’ignoranza”. Non capivo a cosa si stesse riferendo. Poi mia madre, che di anni ne ha 80, mi ha spiegato che si trattava della fiction di Raiuno. Mio padre si è riconosciuto in Buzzanca».