"L’Unità" 10/1/2005, 10 gennaio 2005
Un gruppo di 1400 scienziati di 65 paesi del mondo, ha stilato un documento presentato a Washington il 4 gennaio, in cui si chiede alle autorità internazionali di intervenire contro i cercatori d’oro che mettono a rischio l’equilibrio della foresta amazzonica
Un gruppo di 1400 scienziati di 65 paesi del mondo, ha stilato un documento presentato a Washington il 4 gennaio, in cui si chiede alle autorità internazionali di intervenire contro i cercatori d’oro che mettono a rischio l’equilibrio della foresta amazzonica. I cercatori, aumentati esponenzialmente dal 1999, degradano il letto del fiume, alterano gli ecosistemi, contaminano le acque. Secondo il documento, «la situazione ha raggiunto delle proporzioni critiche soprattutto in Guyana francese, Guyana, Suriname, Venezuela e Brasile».