Emilia Costantini, ཿCorriere della Sera 11/1/2005. pag. 25, 11 gennaio 2005
A Klaus Davi è piaciuta la fiction ”Mio figlio”, andata in onda domenica scorsa (9 gennaio 2005) su Raiuno che racconta di un commissario di polizia, Federico Vivaldi (Lando Buzzanca), alle prese con l’omosessualità del figlio Stefano (Giovanni Scifoni): «Sul piano della comunicazione serve da sola molto di più di certe episodiche battaglie dell’Arcigay, rappresentando in maniera ”normale” le persone omosessuali»
A Klaus Davi è piaciuta la fiction ”Mio figlio”, andata in onda domenica scorsa (9 gennaio 2005) su Raiuno che racconta di un commissario di polizia, Federico Vivaldi (Lando Buzzanca), alle prese con l’omosessualità del figlio Stefano (Giovanni Scifoni): «Sul piano della comunicazione serve da sola molto di più di certe episodiche battaglie dell’Arcigay, rappresentando in maniera ”normale” le persone omosessuali». La replica dell’Associazione giovani omosex: «Troviamo curioso che le dichiarazioni entusiastiche di Davi su ”Mio figlio” tirino in ballo le varie associazioni gay, che cercano di sfatare in tutti i modi quei cliché, che molte fiction, soprattutto italiane, si concedono».