(ཿrepubblica.it 6/1/2005), 6 gennaio 2005
«Non serve certamente per il campo: serve per litigare con Graziani, per fare la figura del raccomandato con i suoi compagni di squadra, per suscitare invidie e quindi generare nel complesso tutto quel simpatico interscambio relazionale che caratterizza ogni reality che si rispetti» (Antonio Dipollina commenta il passaggio di Diego Armando Maradona jr, diciottenne figlio del pibe de oro, dalla primavera del Genoa al Cervia, e quindi al reality ”Campioni”)
«Non serve certamente per il campo: serve per litigare con Graziani, per fare la figura del raccomandato con i suoi compagni di squadra, per suscitare invidie e quindi generare nel complesso tutto quel simpatico interscambio relazionale che caratterizza ogni reality che si rispetti» (Antonio Dipollina commenta il passaggio di Diego Armando Maradona jr, diciottenne figlio del pibe de oro, dalla primavera del Genoa al Cervia, e quindi al reality ”Campioni”).