Germano Bovolenta, ཿLa Gazzetta dello Sport 9/1/2005;, 9 gennaio 2005
«Adesso sono sceso a quota quindici. Al giorno, quasi tutte dopo pranzo e dopo cena. Spero di tornare ai tempi in cui giocavo, alla Roma e al Milan
«Adesso sono sceso a quota quindici. Al giorno, quasi tutte dopo pranzo e dopo cena. Spero di tornare ai tempi in cui giocavo, alla Roma e al Milan. Allora me ne pippavo tre- quattro al giorno. Alla Roma qualcuno fumava fra il primo e il secondo tempo. Bruno Conti. Ah, lui se l’accendeva e aspirava profondamente e lanciava il fumo contro il soffitto. Io no, io avevo paura del Barone Liedholm» (Ancelotti e le sigarette).