Antonio Debenedetti, ཿCorriere della Sera 4/1/2005. pag. 46, 4 gennaio 2005
Giulio Andreotti ricorda quando «noi abitanti della zona di Campo Marzio odiavamo il palazzo di Montecitorio
Giulio Andreotti ricorda quando «noi abitanti della zona di Campo Marzio odiavamo il palazzo di Montecitorio. A differenza di tutte le nostre case, dove si andava avanti a stufe e bracieri, era dotato d’un potente impianto di riscaldamento centralizzato. Così d’inverno dal fumaiolo, alto e sbuffante, pioveva una fuliggine che sporcava d’un grigio vicino al nero tutti i nostri panni stesi a asciugare sulle terrazze. Di qui, l’ira!».