4 gennaio 2005
Giulio Andreotti da giovane andava a vedere la Roma allo stadio di Testaccio: «Le tribune, in legno, erano dipinte di rosso
Giulio Andreotti da giovane andava a vedere la Roma allo stadio di Testaccio: «Le tribune, in legno, erano dipinte di rosso. La vernice non era delle più adatte visto che lasciava visibili ricordi di se sui calzoni degli incauti spettatori. L’entusiasmo era grande. Dopo la partita, per sapere i risultati ottenuti dalle altre squadre, andavamo a piedi da Testaccio fino a Piazza Colonna. Sotto la galleria c’era un tabellone che riportava i risultati delle partite più importanti».