Osvaldo Guerrieri, La Stampa 3/1/2005, pag. 23., 3 gennaio 2005
Nei suoi "Mémoires" Carlo Goldoni ricorda come Teodora Medebac, moglie del capocomico, reagì alla notizia che la parte di Mirandolina nella prima della "Locandiera" era stata affidata a Maddalena Marliani, una soubrette arrivata in compagnia l’anno prima: «I suoi vapori si facevano sempre più noiosi e ridicoli; rideva e piangeva a un tempo, gettava gridi, faceva smorfie, si contorceva
Nei suoi "Mémoires" Carlo Goldoni ricorda come Teodora Medebac, moglie del capocomico, reagì alla notizia che la parte di Mirandolina nella prima della "Locandiera" era stata affidata a Maddalena Marliani, una soubrette arrivata in compagnia l’anno prima: «I suoi vapori si facevano sempre più noiosi e ridicoli; rideva e piangeva a un tempo, gettava gridi, faceva smorfie, si contorceva. La brava gente di casa la credeva stregata; fecero venire degli esorcisti; era tutta carica di reliquie, e andava giuocando e scherzando con quei sacri monumenti come un bambino di quattro anni»