Monica Colombo, ཿCorriere della Sera 30/12/2004;, 30 dicembre 2004
«Un conto è essere ricchi, e il Chelsea sicuramente lo è. Però l’organizzazione è un’altra cosa
«Un conto è essere ricchi, e il Chelsea sicuramente lo è. Però l’organizzazione è un’altra cosa. Quando sono arrivato a Londra ho pensato ”mamma mia, dove sono capitato”. Secondo lei è normale che una squadra come il Chelsea affitti il campo dell’università per gli allenamenti? E che non ci sia uno spogliatoio vero e proprio ma dei box per diversi gruppetti di giocatori? Lampard, ad esempio, si cambiava in un altro box e lo vedevo solo sul campo. E poi vogliamo parlare delle porte da gioco, ossidate tanto erano vecchie...» (Crespo).