Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2004  dicembre 29 Mercoledì calendario

«Avevamo trovato scampo su un tetto io, mia moglie e i nostri due figli, oltre ad altre famiglie italiane, mentre intorno a noi le onde devastavano l’atollo di Baa

«Avevamo trovato scampo su un tetto io, mia moglie e i nostri due figli, oltre ad altre famiglie italiane, mentre intorno a noi le onde devastavano l’atollo di Baa. I bambini erano terrorizzati, piangevano disperati e in quegli attimi ho pensato al film di Roberto Benigni, La vita è bella. L’idea è piaciuta ad altri genitori e così abbiamo fatto finta che fosse un gioco e abbiamo raccontato la storia riuscendo a far vivere quei momenti ai bimbi svuotandoli della drammaticità. I nostri figli si sono tranquillizzati...» (Cristiano Lucarelli, sorpreso dal maremoto mentre era in vacanza alle Maldive).