ཿLa Gazzetta dello Sport 29/12/2004;, 29 dicembre 2004
«La cocaina circola nelle competizioni velocistiche e in F.1 la sua assunzione potrebbe anche riguardare un pilota su tre
«La cocaina circola nelle competizioni velocistiche e in F.1 la sua assunzione potrebbe anche riguardare un pilota su tre. L’uso di coca dà al pilota un senso d’onnipotenza, maggiore lucidità mentale e reazioni più vivaci... I suoi effetti durano circa 90 minuti: se per qualche ragione una gara dura di più, allora il successivo calo d’attenzione diventa pericoloso per il pilota e il rischio d’incidente aumenta di molto» (Benigno Bartoletti, ex medico della Ferrari).