Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2004  dicembre 28 Martedì calendario

«Ecco un’idea per un sondaggio, o un concorso. Che cosa offrireste ai vostri scrittori prediletti? Un mazzetto di fiordalisi a Emily Dickinson, ovvio

«Ecco un’idea per un sondaggio, o un concorso. Che cosa offrireste ai vostri scrittori prediletti? Un mazzetto di fiordalisi a Emily Dickinson, ovvio. E per Leopardi è ovvio anche il gelato (ma sembra un po’ poco). Manzoni? Forse un crocifisso seicentesco in avorio con una piccola frattura al ginocchio sinistro. E a Jane Austen? Qualche foglia di salvia, tenera, vellutata. Una bottiglia rotta a Montale. Una bottiglia di Valpolicella a Hemingway. Due levrieri a D’Annunzio, è il minimo. Kafka? Un bel problema. Tolstoj? Altro problema, mentre per Dostojevsky un grattaevinci sarebbe probabilmente riduttivo» (Carlo Fruttero).