Alberto Sinigaglia, La Stampa 27/12/2004, pag. 21., 27 dicembre 2004
In una solenne occasione sir Winston Churchill avrebbe dovuto accogliere ciascuno degli ospiti con una breve frase diversa, a seconda del rango e del paese di provenienza
In una solenne occasione sir Winston Churchill avrebbe dovuto accogliere ciascuno degli ospiti con una breve frase diversa, a seconda del rango e del paese di provenienza. Per dimostrare che a quei livelli di fretta e d’emozione nessuno percepisce alcunché, stringendo le mani dei dignitari che passava in rassegna, ripetè a tutti col miglior sorriso: «Ho ucciso tua zia, ho ucciso tua zia...», ricevendone in cambio convinti assensi e grate risposte.