"Regimen Sanitatis flos medicinae salerni", traduzione e note di Andrea Sino, Libreria Antiquaria W. Casari - Testaferrata, Salerno 1979, 16 dicembre 2004
Cap. IX. Regime in tempo di peste. Evita il coito, gli infermi, i bagni e le frutta; il tuo cibo sia sano e il vino la tua bevanda; il vino sia mescolato anche con acqua di pura fonte
Cap. IX. Regime in tempo di peste. Evita il coito, gli infermi, i bagni e le frutta; il tuo cibo sia sano e il vino la tua bevanda; il vino sia mescolato anche con acqua di pura fonte. Quando mangi, aggiungi al cibo sempre l’aceto: prendi una dura pillola di aloe, di mirra e di croco; al mattino lavati bene con aceto la faccia, i denti e le mani, ma guardati dal toccar gli occhi, perché ad essi arrecherai danno. Tieni ben stretto nelle mani biscottato pane, per odorarlo, ma, qualora le mani fossero glauche, incidi la vena così potrai conoscere se sei infetto; fuggirai la peste, se queste norme ben seguirai. La noce, il fico, la ruta, la noce moscata, prese a digiuno, scacciano ogni veleno.