Andrea Sorrentino, ཿla Repubblica 21/12/2004;, 21 dicembre 2004
«Non mi vergogno di dire che cerco di rubare segreti a chiunque. Guardo la tv e, se c’è un giocatore che mi piace, che fa una giocata diversa, cerco di imitarlo, di allenarmi fino a che non riesco a fare come lui
«Non mi vergogno di dire che cerco di rubare segreti a chiunque. Guardo la tv e, se c’è un giocatore che mi piace, che fa una giocata diversa, cerco di imitarlo, di allenarmi fino a che non riesco a fare come lui. L’allenamento è tutto nel calcio di adesso: il talento da solo non basta» (Ronaldinho).