"Cicerone contro Catilina", Garzanti, Milano 1996, 21 dicembre 2004
Scandali e delitti. Catilina! La patria ti si presenta innanzi e, senza bisogno di parole, ti dice: «Da anni, ormai, non c’è delitto che non sia stato commesso se non da te, non c’è scandalo senza di te [
Scandali e delitti. Catilina! La patria ti si presenta innanzi e, senza bisogno di parole, ti dice: «Da anni, ormai, non c’è delitto che non sia stato commesso se non da te, non c’è scandalo senza di te [...]». Sono cose del passato. Benché non fossero tollerabili, tuttavia le ho sopportate, come ho potuto. Ora, però, che io sia completamente terrorizzato solo a causa tua, che si tema Catilina al minimo rumore, che si abbia l’impressione che qualsiasi complotto contro di me non sia alieno dalla tua mente criminale, ebbene non intendo sopportarlo! Perciò vattene e liberami da questa paura [...].