Pier Mario Fasanotti, "il Giornale" 9/12/2004, pagina 18., 9 dicembre 2004
Jean-Jacques Rousseau (1712-1778), feticista, esibizionista alla ricerca di strade scure per esporsi «da lontano alle persone dell’altro sesso nello stato in cui avrei voluto trovarmi al mio fianco», ebbe una relazione con una donna molto bella che però chiamava ”mamam”
Jean-Jacques Rousseau (1712-1778), feticista, esibizionista alla ricerca di strade scure per esporsi «da lontano alle persone dell’altro sesso nello stato in cui avrei voluto trovarmi al mio fianco», ebbe una relazione con una donna molto bella che però chiamava ”mamam”. Di lei scrisse: «Fui felice? No, assaporai il piacere, e non so quale invincibile tristezza ne avvelenava l’incanto: era come se avessi compiuto un incesto».