Giulio Gargia, l’Unità 18/12/2004, pag. 21., 18 dicembre 2004
«Questo spettacolo è come una tubatura in cui corrono voci. Non è un concerto, anche se c’è musica, non è una recitazione anche se ci sono testi, non è un video anche se è pieno di immagini
«Questo spettacolo è come una tubatura in cui corrono voci. Non è un concerto, anche se c’è musica, non è una recitazione anche se ci sono testi, non è un video anche se è pieno di immagini. Direi che è una specie di seduta spiritica» (Vinicio Capossela a proposito del suo ultimo spettacolo "Voci, echi, versi, visioni").